Polleria Le Flambée

Scopri la storia della boutique Le Flambée, passione, tradizione e fantasia nel cuore del Salento. Senza dimenticare la qualità, targata Club dei Galli.

Simona Natali
Cavallino (Lecce)
Polleria Le Flambée

Nel nostro viaggio nella qualità, tra prodotti genuini e materie prime a Km 0, abbiamo fatto una piacevole tappa a Cavallino, in provincia di Lecce, dove la chef Simona Natali ci ha raccontato tutto di Le Flambée, la sua rosticceria, che fin dal primo giorno si è affermata come luogo sacro per gli amanti della buona cucina. Un percorso iniziato più di 20 anni fa e che con passione e tenacia, Simona è riuscito a rendere sempre più speciale.

1) Ciao Simona! Raccontaci brevemente la vostra storia. Come siete nati e perché avete scelto questa zona?

Siamo nati nel 2002. Lavoravo in un pub ma avevo voglia di creare qualcosa di diverso e di mettermi in gioco. Sono da sempre una persona curiosa, a cui piace sperimentare e fare indagini di mercato, così ho iniziato a fare le mie ricerche e ho capito che un’attività come la nostra mancava in questa zona; anzi, ripensandoci mancava un po’ tutto, figurati che non c’erano nemmeno le tangenziali; all’inizio eravamo una semplice polleria a legna, concepita per il solo asporto, poi ci siamo evoluti, negli anni abbiamo ribaltato il locale e aggiunto anche i posti a sedere; ora contiamo circa 35/40 coperti. Quante cose che sono cambiate in 20 anni…

Toglimi una curiosità: il nome da cosa deriva?

Dal nostro metodo di cottura, che è alla fiamma e con legno d’ulivo. È un sistema particolare, per il quale ci vuole molta attenzione e tantissima cura, ma che riesce a regalare grandi soddisfazioni perché esalta il sapore del prodotto. Mio fratello, il nostro mastro focaio, è bravissimo nel fare il suo lavoro: quando un cliente arriva alle 14:00, non può mangiare un pollo che è stato messo in cottura alle 12:00 perché altrimenti risulterebbe secco. Ci vuole un sistema particolare, bisogna metterci attenzione e lui è formidabile

3) Dopo più di 20 anni alla guida di un locale immagino ti venga spontaneo analizzare anche i tuoi concorrenti. Cos’è la prima cosa che guardi e che noti entrando in una macelleria?

I prodotti. È più forte di me e come dici tu dopo 20 anni capisco subito se ne vale la pena o no. Se entro in un posto e ciò che mi viene proposto non è di qualità, mi dispiace ma non ci torno, anzi, me ne vado di corsa!

Ipotizzo quindi che da Le Flambèe si respiri Qualità!

Assolutamente. Se vuoi mantenere in piedi un’attività devi essere bravo nel fidelizzare la clientela, devi mantenere gli standard alti. Non giriamoci intorno, la cortesia e la gentilezza restano un pilastro fondamentale, perché l’educazione e il rispetto sono alla base, come in tutto, ma se non proponi prodotti di qualità la gente non torna, ed è normale che sia così.

E da cosa lo capisci se un prodotto è davvero di qualità?

Dopo tutti questi anni mi basta uno sguardo. Non voglio essere presuntuosa, ma è proprio così. Mi basta guardarlo e lo capisco subito. Sai quando si dice che anche l’occhio vuole la sua parte, ecco. Con Club dei Galli lo vedi subito. Il pollo ti arriva che è bello da vedere, è pulito, si “accoscia” bene. Viene curato tutto nei minimi dettagli, e questo credimi fa la differenza.

Una cosa che noto parlando con te, è che nella tua voce traspare tantissima passione per il tuo lavoro.

Immensa. D’altronde se non hai passione non fai questo lavoro per più di 20 anni. A volte ci ritroviamo in cucina con anche 50°. Come fai a resistere se non ami il tuo lavoro? Io poi ho la fortuna di avere al mio fianco un team eccezionale formato da persone fantastiche, ormai siamo diventati una famiglia

Leggendo le vostre recensioni mi sembra che siano tutte più che positive, anzi noto che c’è chi si fa anche 30/40 km per venire da voi.

Vero, arrivano un sacco di turisti, anche da Milano e Bergamo che sono qui in ferie o per lavoro magari, che hanno letto le recensioni e vogliono mangiarsi un buon pollo. È una grandissima soddisfazione. Ma non è solo questo, c’è tanta gente che viene da noi a comprare le verdure per casa perché sa che qui le trova buone e di qualità, piuttosto che il pane che facciamo in rosticceria. Ci rende molto orgogliosi. Chi viene da noi è disposto a spendere qualche euro in più, ma poi vuole mangiare bene e ne ha tutto il diritto, anzi, noi in primis dobbiamo avere grande rispetto per questa aspettativa.

Quindi deduco che affidarsi a Club dei galli non sia stato un caso….

Per niente, anzi. Il nostro obiettivo principale, come ti ho già detto, è assicurare a chi varca la nostra porta di assaggiare prodotti di qualità e come Club dei Galli non ne ho ancora trovati. Ho provato anche vari competitor ma nulla a che vedere con “il Club”. Già come arriva capisci che è tutta un’altra storia. Noi poi ci mettiamo del nostro nella cottura, logico, ma se la base di partenza non è solida il castello crolla. Ti faccio un esempio: il petto di pollo. Il petto tendenzialmente rimane secco. Con Club dei Galli non è così; rimane succoso, morbido e lo capisci quando lo tagli, quando lo lavori. È tutto un altro prodotto.

E nella vostra zona come sta andando?

Guarda ti dico solo che i nostri clienti da quando lo hanno provato da noi non vogliono altro. Forse all’inizio non è stato facile, vero, ma poi anche loro hanno capito che qui si balla un’altra musica e ora si viaggia spediti.

Quindi nella “battaglia della qualità” sono stati più i successi che gli sforzi?

Certamente. O meglio, ripeto, gli sforzi ci sono stati e non sono stati pochi, ma la gente lo capisce. Quando si accorge che mangia meglio, che sta bene, che spendere quell’euro in più ne vale la pena, poi è tutto in discesa e a ogni modo, la soddisfazione è totalmente diversa.

È quasi mezzogiorno e devo dire che parlare con te e guardare le immagini del sito mi ha fatto venire fame. Se dovessi venire a pranzo a Le Flambèe che cosa mi consigliresti?

Ti consiglierei il nostro pollo per eccellenza, il pollo alla fiamma cotto a legna d’ulivo. Oppure il pollo alla diavola, un’altra nostra specialità per i palati più “sfiziosi”. Uno sfizio unico che viene cotto solo su richiesta.

È stata una bella chiacchierata e ti ringrazio. Chiudiamo con tre parole per descrivere Club Dei Galli?

In tre parole non è facile, ma ci provo.
Beh QUALITÀ senza alcun dubbio. GUSTO, perché il sapore non ha paragoni. E ti direi BELLO, perché anche l’occhio vuole la sua parte. Anzi, mi prendo la libertà di dirtene una quarta: COMPLETO. Perché ha proprio tutto, quando ti arriva non c’è nemmeno una piuma, è bello pulito. Si vede che i dettagli vengono curati fino in fondo.